domenica 25 giugno 2017

A ladder of Citizen Partecipation.

TRADUZIONE DALL'INGLESE
IVD

TESTO ORIGINALE:


TRADUZIONE:

Una scala sulla partecipazione dei cittadini 
Sherry R Arnstein  

8 controllo dei cittadini                                            
7 delega del potere                                       potere dei cittadini 
6 partecipazione 

5 negoziazione                                                                                             
4 consultazione                                              Tokenism (partecipazione irrisoria)
3 informazione 

2 terapia                                                       
1 manipolazione                                            non partecipazione 


Alla base della scala gerarchica ci sono la Manipolazione e la Terapia. Questi due gradini descrivono i livelli di "non partecipazione" che sono stati escogitati da alcune persone per sostituire una partecipazione genuina. Il loro reale obiettivo non è quello di rendere le persone in grado di partecipare progettando o conducendo progetti, ma di permettere ai detentori del potere di "istruire" o "guarire" i partecipanti. I livelli 3 e 4 avanzano sulla scala di cambiamento simbolico che permette di sentire e di far sentire la propria voce a chi non ce l’ha: Informazione e Consultazione. Quando sono proposti dai detentori del potere come reale estensione di partecipazione, i cittadini potrebbero davvero ascoltare e essere ascoltati. Ma a queste condizioni manca loro il potere di assicurarsi che il proprio punto di vista venga tenuto in conto dai potenti. Quando la partecipazione è ristretta a questi livelli, non si va fino in fondo, non c’è forza, dunque neanche la certezza di un cambiamento dello status quo. Il gradino della Negoziazione è semplicemente un livello più alto di cambiamento simbolico perché le regole di fondo permettono ai cittadini di consigliare, ma lasciano in mano ai detentori del potere il diritto di decidere.

Più in alto sulla scala ci sono i livelli del potere dei cittadini con gradi crescenti di influenza nel prendere decisioni. 
I cittadini possono entrare in una associazione che permetta loro di negoziare e intrattenere trattative con chi tradizionalmente detiene il potere.
Ai gradini più alti si trova la delega del potere e il controllo dei cittadini, che ottengono la maggioranza dei posti nel potere decisionale o pieno potere manageriale.
Ovviamente, la scala a otto gradini è una semplificazione, ma aiuta a illustrare il punto che non è stato colto da molti.
Ci sono significative differenze all’interno della partecipazione civile. Conoscere queste differenze rende possibile capire l'insistente crescita della domanda di partecipazione da parte dei cittadini così come la gamma di risposte confuse da parte di chi detiene il potere.  

Nuove piante! New plants!

Lunedì 17 ottobre sono arrivate le nuove piante.
Grazie a tutti i ragazzi che ci hanno aiutato a piantarle!


Monday 17th October the new plants arrived.
Thanks to all the girls and boys who helped us plant them!
















Kommunales Forum, Berlino

TRADUZIONE DALL'INGLESE 
IVD

TESTO ORIGINALE:

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Kommunales Forum, Berlino

Verso la fine del 1988 alcuni giovani disoccupati del distretto di Wedding nel centro di Berlino formarono un gruppo di auto aiuto, 'Paula', e unirono le forze con i ricercatori e lo staff della Technical University. Essi si mossero per dare il via  a una “culla” di nuove idee ed esperimenti pratici. 
Cominciarono a esplorare la gamma di abilità e risorse locali non sfruttate e l'integrazione dei migranti; elaborarono nuove sfere di impiego che potessero produrre posti di lavoro per persone del luogo e, commerciando tra loro, migliorarono la qualità della vita nel distretto.
In una serie di "community forum" hanno riunito altri studenti e docenti, gruppi di azione cittadini, cooperative edilizie, gruppi religiosi, sindacalisti e da lì a poco i responsabili politici dei dipartimenti del Distretto amministrativo e del Senato, mettendo così in comune la loro competenza le loro esperienze spesso "ricche di colore". Riunendo le persone attorno a modelli di cittadinanza attiva, intercettando il grande numero di saperi e di esperienze locali, promossero discussioni e giornali di notizie locali; ognuno centrato su  piccoli quartieri chiamati Kieze.
Il lavoro a lungo termine è ancora difficile da trovare, ed i fondi pubblici tendono ad essere a breve termine; ma un servizio ben avviato per gli anziani che lavora principalmente con le comunità religiose locali, ha già assunto quaranta disoccupati di lunga durata e offre un punto di incontro per tutte le generazioni. 



Starting a new school from scratch

TRADUZIONE DALL'INGLESE 
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TESTO ORIGINALE:

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Far partire una scuola dal nulla

Nella periferia di Boston (Massachusetts) un po' di genitori, alcuni di loro insegnanti, si trovarono a condividere la preoccupazione riguardo al tipo di insegnamento e di apprendimento che i bambini avrebbero avuto quando avrebbero fatto il passaggio alla scuola media.
Erano stati stimolati dall'Atto di Riforma Educativa dello stato, del 1993, che permetteva a gruppi locali di escogitare piani per le loro scuole charter ed avviarle al finanziamento statale, che se concesso gli avrebbe permesso di gestire la scuola da soli.
Cominciarono ad incontrarsi in casa e nelle biblioteche della zona, raccogliendo le idee di tutti per una nuova scuola che potesse funzionare con la massima partecipazione dei genitori e degli studenti al fianco degli stessi insegnanti.
Vennero discusse tutte le idee possibili e in breve tempo cominciarono a circolare in lungo e in largo tramite il bollettino di genitori e insegnanti. Come disse un residente: "Noi non sapevamo veramente come questa scuola sarebbe stata... l'unico modo per capirlo è discutere tutti insieme su ciò che vogliamo."
Ci volle quasi un anno intero perché le idee prendessero forma e questo processo continuò a lungo anche dopo l'apertura della scuola.
Nel frattempo continuava la ricerca di una sede a buon mercato e per i primi cinque anni dopo la fondazione della scuola la sede fu un ex edificio di intelligence militare statunitense in una base militare abbandonata. Senza finestre e con una sala riunioni piombata "in caso di attacco nucleare". Ma con un sacco di spazio perché insegnati e bambini potessero incontrarsi in ogni tipo di assemblea per collegare le necessità e le opportunità dei diversi "programmi di apprendimento".
Il legame tra insegnanti, bambini e genitori crebbe da quello che avevano ritenuto essere un "inizio piuttosto pazzesco". I genitori hanno giocato un ruolo fondamentale nel mantenere alto l’umore di tutti. La natura della scuola e i modi di fare le cose si sono gradualmente evoluti assieme ai primi studenti che furono promossi e finirono il ciclo scolastico cinque anni dopo. A quel punto la scuola aveva riscosso grande successo e una lunga lista di attesa di candidati che volevano essere considerati.


Small beginnings, worldwide and on the increase

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IV Piccoli inizi, in tutto il mondo e in via d’aumento

Fin ora tutto bene. Ma ecco com’è davvero quando le persone si danno da fare sul proprio territorio e a modo loro.
Abbiamo qui alcuni esempi da seguire.
Warren Street, Londra – Quello che era una volta un campo di battaglia, circondato da alti edifici, è diventato un’area giochi che però è stata gravemente vandalizzata, disseminata con vetri rotti e altra spazzatura, con genitori che evitavano in tutti i modi di farci giocare i bambini piccoli.
Ma alcuni teenagers e giovani adulti, volendo dare nuova vita all’area gioco, hanno deciso di pulire tutto, di loro iniziativa e completamente da soli. C’era un’alta recinzione attorno al campetto da calcio, ma andava riparata, cosa che hanno iniziato a fare.
Hanno pianificato la loro campagna incontrandosi tutte le domeniche pomeriggio. All’inizio le associazioni di residenti locali si erano opposte all’idea, volevano infatti che la zona fosse esclusivamente per bambini piccoli e che i ragazzi più grandi ne restassero fuori. Ma il gruppo iniziò a contattare i proprietari delle case e i titolari di uffici uno per uno riuscendo a convincerli dell’idea di un’area gioco che appartenesse a tutti i giovani, inclusi quelli di altre etnie, in particolare i bengalesi. Il loro impegno cominciò a convincere quelli che gli si erano opposti, e mentre loro continuavano a pulire lo spazio aperto iniziarono a ricevere vassoi di cibo e bevande da molti dei negozi interessati e dagli uffici del circondario.

Quindi, grazie a “Fitzrovia Youth in Action”, come si facevano chiamare, l’area giochi ha attratto tutti i giovani promettenti, anno dopo anno, e hanno celebrato il loro decimo anniversario come un’organizzazione fondata a pieno titolo con una vasta gamma di progetti per la comunità tenuti dai giovani stessi.

HEELEY CITY FARM, SHEFFIELD

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HEELEY CITY FARM, SHEFFIELD



Le persone che vivevano in piccole villette a schiera erano abituate ad avere dei vicini di casa ma negli anni Sessanta furono minacciate dal piano del Comune per demolire le case e far spazio alla tangenziale di Heeley, dal sud della periferia di Sheffield al centro dell'affollata città. Per quasi vent'anni l'Associazione dei Residenti e degli Affittuari di Heeley fece campagne, petizioni, marce, affissioni di manifesti senza autorizzazione, tenne discorsi e minacciò di passare ad azioni dirette. Vi presero parte ferrovieri, studenti, sindacati, signore anziane e molti altri. Nel 1979 un migliaio di persone marciarono verso il municipio per un incontro pubblico con il Consiglio di Contea. Il progetto per la tangenziale di Heeley venne abbandonato. Adesso che la strada non sarebbe stata realizzata, cosa sarebbe accaduto? Centinaia di case erano state demolite o rovinate, lasciando un'area vuota di quattro acri.
"Noi avevamo organizzato un incontro all'Hotel Shakespeare e avevamo deciso di utilizzare l'area per dare inizio ad una City Farm (azienda agricola urbana). Avevamo solamente idee approssimative di cosa potesse essere una City Farm. Immaginammo che avremmo potuto far conoscere ai bambini della zona come trattare gli animali da fattoria e la campagna; e avremmo potuto dare lavoro a giovani del posto, traendo il meglio dalla grande ricchezza della conoscenza locale. Joe, che viveva su questa strada lavorava con i tacchini da fattoria.  Noi avremmo preso dei tacchini. Molti di noi possedevano in affitto porzioni di terreno e orti e sapevano come coltivare gli ortaggi. Alcuni dei più anziani durante la guerra avevano allevato dei maiali e altro bestiame. All'inizio eravamo una sorta di squatter. Poi il Consiglio Comunale ci diede l’autorizzazione, inizialmente per soli diciotto mesi. L'Università di Sheffield ci aiutò con i nostri progetti. Da un abbandonato stabilimento fognario trasportammo il nostro terriccio (compreso di lamette da barba e preservativi decomposti)".